Skype non è una piattaforma! Breve glossario tech per orientarsi meglio
In questi giorni, stiamo assistendo ad una crescita esponenziale di post, tutorial, webinar e corsi di formazione dedicati al tema dell’insegnamento online e della didattica a distanza. Capita sovente di leggere alcune confusioni terminologiche , tra le quali sicuramente la più comune è quella tra ‘piattaforma’ e ‘software’.
Senza alcuna pretesa di entrare troppo nel tecnico, ho deciso dunque di mettere a punto un brevissimo glossario di base sul tema, una sorta di bussola per orientarvi in questo mondo, usare le giuste parole chiave nelle vostre ricerche ma soprattutto, in questa valanga di informazioni, discernere contenuti di valore.
APPLICAZIONE MOBILE (APP)
- Si tratta di un’applicazione sofware che viene scaricata ed installata su un dispositivo mobile, quale smartphone o tablet. Un esempio di app è qualsiasi tipo di lettore di codici QR, scaricabile da PlayStore (Android) e AppleStore (iOS).
HARDWARE
- Deriva dall’unione dei due termini inglesi hard, cioè duro o pesante, e ware, cioè componente o oggetto. Si intende la parte fisica del computer, ovvero tutte quelle componenti del PC che è letteralmente possibile toccare con le proprie mani. Queste componenti possono trovarsi sia all’interno del computer, sotto forma di schede elettroniche, sia all’esterno del computer, sotto forma di particolari componenti, tipo monitor, tastiere e mouse. Nel caso dell’insegnamento online sincrono, esempi calzanti di hardware sono cuffie, webcam e tavoletta grafica.
PIATTAFORMA
- Nel caso di questa parola, dobbiamo fare un distinguo:
- nel gergo della prestazione di servizi online, sono esempi di piattaforme Italki, Verbling, Udemy (le prime due dette anche “markeplace”) ovvero grandi aziende che offrono un servizio di intermediazione tra la domanda e l’offerta, mettendo in contatto docenti e studenti sia per lezioni online sincrone sia per l’acquisto di videocontenuti scaricabili e visibili in differita (Udemy).
- Sono piattaforme poi tutti quegli ambienti di apprendimento condivisi creati al fine di gestire sia il processo di apprendimento ( LMS – Learning Management System) sia l’organizzazione di contenuti (CMS – Content Management System). Su queste piattaforme è possibile caricare file, linkare pagine web, monitorare la partecipazione degli utenti ed interagire con loro. In questo senso, l’interazione tanto verticale (docente – studenti) quanto orizzontale (studente – studente) è asincrona. Un esempio di queste piattaforme digitali è Edmodo.
WEBWARE (applicazioni web)
- Si tratta di un acronimo formato da web + software. Si tratta cioè di programmi che si utilizzano con il browser, stando collegati in rete ovvero non si scaricano né si installano sul proprio computer. Nel campo della didattica delle lingue, esempi di webware sono Quizlet e LearningApps.
SOFTWARE (programma)
- È un programma che richiede di essere scaricato ed installato sul proprio computer. La maggior parte dei software per le videochiamate rientra in questo gruppo. Talvolta prevedono una versione launcher, ovvero un’installazione temporanea. Ne sono un esempio ZOOM e SKYPE (erroneamente chiamati ‘piattaforme’).
Spero che questo mio piccolo contributo possa esservi di aiuto!
Buon lavoro a tutti/e voi 🙂
2 Comments
Grazie!
Grazie a te, Tindara, per aver dedicato del tempo alla lettura. Spero che possa esserti utile!