Nuove tendenze del turismo: un’attività per parlare a lezione
Cercate un’attività per parlare a lezione di nuove tendenze del turismo?
Ciao sono Giulia Berlato e vi do il benvenuto nella rubrica ‘Le ricette di Giulia: materiali per lezioni di italiano a stranieri‘! 😊
Oggi ho il piacere di condividervi ‘Le nuove tendenze del turismo‘, un’attività di produzione orale che affronta il tema del turismo con domande un po’ diverse dal solito!
Troverete l’attività nella sezione cliccando qua.😎
Spendibile sia in lezioni online che in presenza, è perfetta per lezioni individuali.
Le domande di conversazione però si possono adattare facilmente ad un dialogo di gruppo, confrontando esperienze e opinioni diverse.
Com’è nata quest’idea
Una delle cose che trovo più stimolanti (e spesso più difficili) con gli studenti di lungo corso (con me o un percorso di studio che dura nel tempo) è parlare dei “soliti argomenti” in modo nuovo.
È estate. Si va in vacanza. Prima di andare in vacanza anche noi, se ne parla allo sfinimento con tutti. Mi sono interrogata su come riuscire a emanciparmi dal “Hai già prenotato?” e “Che bella la Croazia, non ci sono mai stata ma ne parlano tutti bene!” e “Mandami delle foto, mi raccomando. A settembre mi racconti tutto!”.😅
Genesi
Qualche giorno fa stavo riflettendo su qualche nuova lezione da preparare e l’occhio mi è cascato su un post di LinkedIn che parlava del turismo e della percezione del “turista”.
Il post introduceva e commentava un articolo di Internazionale. L’ho trovato interessante, specialmente dopo essermi trasferita nel Monferrato, aver visitato le colline dell’astigiano, tanto famose e decantate e, per me, più che altro, tanto urbanizzate e spogliate di qualsiasi fascino di “autenticità”.🤔
Questi aspetti, più controversi – ma anche difficili da gestire per complessità anche nella propria lingua madre – vengono toccati più di sfuggita nella parte di conversazione finale.
Per la lezione ho deciso di soffermarmi di più su temi maggiormente strutturati come le nuove tendenze del turismo (specialmente post-pandemia).
Nota a margine: presa dal fervore della creazione ho contattato l’autore del post, Davide Iori, e ne è nato un felice scambio di idee, materiali e…ma del networking e della serendipità magari parliamo un’altra volta!😉
Fasi e svolgimento
Attività 1: Avvicinamento al testo
Per scaldare i motori, ho creato un’ attività iniziale con qualche immagine e delle domande di conversazione. Finalizzata ad introdurre il tema delle nuove tendenze del turismo, può aiutare anche ad individuare anche alcuni concetti chiave.
Le domande, come potete vedere, sono molto aperte e non c’è una risposta giusta o sbagliata.
Potete scegliere quanto tempo dedicare loro: se lo studente già vuole approfondire qualcosa non lo fermo, ma il tempo previsto per l’attività sono 5-10 minuti (a seconda della loquacità).
Attività 2: Lettura
Fase 1 – Domande di comprensione
Il testo non è molto lungo, considerato che è pensato per livelli intermedio-avanzati, per cui lo si può leggere in classe insieme. Se preferite, lo potete assegnare come lettura per casa prima della lezione.
Le domande di comprensione sono opzionali e ruotano quasi tutte attorno al concetto di “riassumi questo paragrafo” perché ho pensato questa risorsa come attività per parlare, non di comprensione del testo.
PS: nella scheda trovate anche delle brevi soluzioni, non perché siano complesse, ma perché possono servire: a) per lo studente se lavora in autonomia, b) perché a me capita a volte che mi dimentico di leggere il testo e rispondere alle domande per conto mio prima della lezione.😜
Fase 2 – Commento al testo
Sia che la lettura sia stata fatta in autonomia prima della lezione, sia “in diretta”, spendo sempre qualche minuto per chiedere se lo studente ha domande (non ho inserito un vocabolario esplicativo di proposito). Faccio anche io qualche domanda di controllo su alcune parole od espressioni che trovo difficili o semplicemente curiose.
In questo caso potremmo evidenziare prefissi diversi come macrotendenza e post-pandemia; sottolineare la “caduta” della -e in star bene; concetti che non vengono approfonditi come il turismo di prossimità o la mindfulness.
Questi sono solamente alcuni suggerimenti, valutate poi anche voi in base ai vostri studenti.😉
Attività 3: Conversazione
Si passa ora a quella che è l’attività centrale, ovvero quella finalizzata a parlare. Le domande procedono a cerchi sempre più larghi: Si parte dal testo e si sollecitano commento all’articolo e collegamenti all’esperienza personale dello studente e alle sue opinioni.
In seguito ci si stacca un po’ dal tema delle nuove tendenze introducendo altre domande sempre più teoriche.
Le ultime domande possono davvero risultare un po’ complesse: richiedono innanzitutto di formarsi un’opinione sul tema e non solo di esprimere il pensiero in italiano.
Per questo motivo, specialmente se la lezione dura più di 60 minuti, può essere un’idea lasciarle come compito per casa, assieme agli approfondimenti.
Sono domande più adatte ad un livello C1 che ad un B2, ma chiaramente voi conoscete i vostri studenti!
Approfondimenti e jolly
Sarà capitato anche a voi di avere studenti o molto silenziosi o talmente eloquenti che rispondono a domande complesse con quattro o cinque parole in croce. Mi piace sempre avere un piano B in questi casi.
Per questo ho riportato, nell’ultima domanda, il post iniziale che ha dato il via al tutto e nei link ho inserito l’articolo di Internazionale.
Potete tenerli come asso nella manica, proporli come approfondimento dopo la lezione, a piacere.
Considerazioni finali
Se la lettura avviene in classe, i materiali possono durare per circa 1 ora di lezione. Se le letture vengono svolte a casa dallo studente in autonomia, considererei una durata di 45 minuti circa, considerando che si può comunque commentare il testo insieme.
Bene, adesso non vi resta che andare a scaricare l’attività che spero sperimenterete presto!
Nei commenti, raccontatemi un po’ come va perché è solo dallo scambio che nascono nuovi saperi.❤
A presto,
Giulia