‘Post-lezione’e ‘focus on form’: 2 attività per ripassare in modo creativo
Genesi delle proposte
Ripetizione, post-lezione, ‘focus on form‘
Qualunque sia la lingua insegnata, la ripetizione è fondamentale per il progresso dei nostri studenti.
Ciò vale ancora di più nel caso dell’italiano LS, considerando le poche occasioni di uso, fuori dal contesto di apprendimento formale, di quanto visto a lezione.
In questo senso, attività post – lezione e di ‘focus on form‘ si rivelano funzionali alla pratica, al fissaggio e alla comprensione di vecchi e nuovi concetti: se significative e interessanti per i nostri studenti, tali attività si prestano a essere proposte sia come estensione di materiali e temi già affrontati a lezione sia come opportunità di messa in pratica extra.
Le 2 proposte
Spesso noi docenti tendiamo ad assegnare i classici compiti grammaticali, quali esercizi di completamento o trasformazione, a partire da input dati.
Pur riconoscendone la validità, oggi desidero condividervi due idee che si discostano da questa tipologia di attività.
Le metodologie didattiche
Sperimentate in lezioni online in contesto LS con una studentessa di 18 anni (Livello A1), le attività che qui vi illusterò si ispirano a 2 diverse metologie didattiche.
Da una parte, abbiamo un’attività post-lezione, pensata per lavorare sul fissaggio di un blocco di contenuti emersi durante un ciclo di lezioni condotte secondo l’approccio Dogme.
La seconda, invece, propone una rielaborazione, in chiave creativa, di un esercizio preesistente, al fine di mettere a fuoco le funzioni comunicative apprese.
La scelta di due tipologie di attività non è casuale e risponde alla volontà di condividere esempi diversi tra loro affinché possano essere portati nel vostro contesto di lavoro, qualunque sia la vostra metodologia didattica.
1. Attività post – lezione
Quando lo scritto incontra le immagini!
Soprattutto quando si segue l’approccio Dogme, rinforzare la lingua fuori o dentro la lezione, può essere cruciale per dare continuità e ritmo a quanto visto durante la settimana o un ciclo di lezioni, al fine di assicurarsi che la lingua emersa venga fissata.
Nel corso di due mesi di lezioni con A. abbiamo avuto l’opportunità di lavorare sulla funzione comunicativa della descrizione, affrontando nella specifico 5 temi: la mia presentazione; la mia descrizione fisica; la mia migliore amica; la mia famiglia; un fine settimana tragico; la mia ultima vacanza. Alla luce del livello della studentessa, seppure svolte in modo orale, le attività sono state contestualmente passate al codice scritto, per poi essere successivamente condivise via mail.
A partire da questo materiale, in occasione di una pausa di una settimana, ho chiesto alla ragazza di passare sul suo quaderno tutti i testi e di arricchirli con almeno una foto o di un disegno che immortalasse quanto raccontato.
A quali obiettivi risponde un’attività di questo tipo?
Di seguito ve ne elenco alcuni:
- richiamare, a distanza, quanto appreso nel corso di due mesi di lezione;
- favorire la memorizzazione dei concetti mediante la scrittura a mano;
- giocare sull’abbinamento parole – foto personali, per attivare un circolo virtuoso tra componente emotiva e memorizzazione.
Vale altresì la pena sottolineare che un’attività di questo tipo può rivelarsi di grande aiuto anche per la gestione delle Classi ad Abilità Differenziate: agli studenti principianti assoluti può essere chiesto di scrivere semplici frasi, da abbinare successivamente alla foto o al disegno. Nel caso invece di studenti più avanzati, può essere chiesto loro di portare a lezione foto significative e raccontare l’anedotto ad esse legate, secondo la tecnica del Show&Tell.
2. Attività di focus on form creativo
Il mio annuncio!
Con l’obiettivo di ripassare le presentazioni, abbiamo lavorato con questo materiale.
Ho deciso di proporre alla studentessa lo svolgimento dell’ultimo esercizio con CANVA, come supporto grafico per la scrittura del suo annuncio di offerta di lavoro.
Quali sono le la finalità di questa scelta?
- stimolare la creatività della studentessa, lasciando che sia lei a suggerirmi il template da usare e gli elementi decorativi da aggiungere;
- svincolare la proposta iniziare da un contesto avulso di uso della lingua per avvicinarla a quello del vero e proprio annuncio da stampare e conservare, proprio come se dovesse essere appeso in una bacheca universitaria;
- l’espansione dell’attività ha consentito l’apprendimento indiretto del vocabolario delle istruzioni per scegliere gli elementi grafici da inserire;
- l’attività richiama l’uso dei realia e si ispira a principi di creatività, importanti per questo profilo di apprendenti.
Prima di salutarvi, ecco qua la nostra creazione ❤:
Spero che le attività vi siano piaciute e fatemi sapere, nei commenti, cosa proponete voi nelle vostre lezioni!😊
Silvia